• Sanificare i locali prima di riaprire (attenzione non è necessario rivolgersi a ditte specializzate o comprare macchinari costosi, puoi fare anche tutto da solo e ti dirò come per essere in regola)
• Sanificare giornalmente la tua attività
• Predisporre e compilare l’apposito registro per la sanificazione
• Scrivere le procedure “anti-covid” da allegare al DVR e manuale haccp, personalizzate sulla tua attività nel rispetto del protocollo sindacati lavoratori e datoriali del 24 marzo 2020 e delle linee guida condivise delle Regioni e approvate dall’INAIL. (Fondamentale perché gli ispettori chiederanno proprio questo, anche in caso d’infortunio da covid)
• Appendere in modo visibile 15 cartelli informativi obbligatori per lavoratori, clienti e fornitori
• Informare e formare il personale al rispetto di tali procedure e certificarne l’avvenuto addestramento
• Fornire ai lavoratori mascherine (solo chirurgiche e/o FFP2) e i DPI certificati (gel igienizzante, sanificante per superfici, guanti monouso solo se serve, e altri DPI a seconda del tipo di attività) e certificarne l’avvenuta consegna. (Molti si dimenticano questa ultima cosa che è fondamentale)
• Predisporre e compilare l’apposito registro di avvenuta consegna DPI
• NON è obbligatorio costituire il comitato Covid per la verifica dell’applicazione delle procedure.
• Rispettare e fare rispettare le procedure anti covid prevedendo anche richiami e sanzioni disciplinari per i lavoratori che non le rispettano.
Tutto questo serve per stare in sicurezza a tutela della salute di tutti: lavoratori, clienti e fornitori.
1. Ristorazione e food
2. Delivery/Take away (food)
3. Strutture ricettive (alberghi, pensioni, ecc)
4. Stabilimenti balneari
5. Servizi alla persona (estetisti e parrucchieri)
6. Esercizi commerciali
7. Uffici
8. Palestre
9. Piscine